Sanremo è Sanremo ?

Sanremo si avvicina.
Sanremo è Sanremo.
Sanremo ha rotto le balle già da un po’.
Ma tant’è che se ne parla lo stesso e ne parlo pure io.
Penso che Sanremo sia morto tanto tempo fa. Penso che a Sanremo siano affezionati solo i miei nonni.
Anzi credo che se lo mandassero in onda tipo dalle 5 del pomeriggio alle 21, avrebbe uno share della madonna.
I pensionati più delle 21 non mi tirano. Mi crollano.

Quest’anno c’è Panariello. E bon.
Però c’è anche Victoria Cabello, e sono incuriosito.
Tutto sommato Victoria mi è simpatica. Mi ha divertito su MTV (anche recentemente con il programma Very Victoria) e come Iena su Italia 1.
La trovo una delle poche donne della TV dotata di una certa ironia, ma sopratutto di autoironia (merce rara nel mondo femminile).
Vedremo cosa farà nella cittadina ligure, e sopratutto come ne uscirà trasformata.

Guarderò Sanremo? Ovviamente dico “no”, ma sempre ovviamente probabilmente una sbirciatina giela darò.
E non tanto per i conduttori, per i cantanti, per la formula, per gli ospiti stranieri… Ma perchè di sì.
Perchè in fondo in fondo è una di quelle cose che sono entrate nel nostro DNA e che fa fatica ad uscire.
Anche se l’italia non è più “una nazione che si ferma quando c’è Sanremo”, e non lo è più da un botto di tempo; anche se ci ha rotto, una sbirciatina gliela daremo tutti.

Massì. Sanremo è Sanremo…

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

Più belli ma solo nella sigla

L’altra sera non riuscendo ad addormentarmi ho trovato sulla televisione svizzera (noi qui a Varese riceviamo pure questi canali, altro che satellite) delle vecchie puntate di Friends.

Come ho già avuto modo di dire sono un appassionato di Serie, e Friends è una di quelle che ha spaccato negli ultimi dieci anni, ma avendola scoperta piuttosto tardi, mi mancano intere stagioni che quindi guardo sempre con piacere.

In questo caso si trattava della serie con la sigla di loro che giocano/scherzano/ballano in una fontana.

Mi sono sempre chiesto come mai in quella sigla tutto il cast appare fighissimo, molto più che in tutte le altre sigle (compresa quella orribile dove cantano insieme al gruppo autore della sigla ufficiale “I’ll be there for youuuu”) e in qualunque puntata di tutte le stagioni della serie.

Saranno le luci? Il make-up ? Il fatto che tutti hanno i capelli un po’ più lunghi e in qualche modo più “gonfi” ? boh…

Ora io mi metto nei panni di un Matthew Perry (Chandler Bing nella serie) che proprio bello bello non è eh… oddio, secondo me manco Jennifer Aniston (Rachel) lo è..
..mooolto sopravvalutata (ma Brad Pitt non si è accorto che è un cessetto ?)
Ma torniano a Chandler. Si guarda nella sigla e dice “minkia che figo che sono ! chiamate tutta la crew tecnica che ha fatto quella sigla e fatemi apparire così per tutto il resto delle puntate !!”

Ma com’è che se si può cambiare così tanto con degli accorgimenti tecnici io nelle foto vengo sempre il solito schifo ? 😉

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

Internet Addiction

Oggi l’azienda dove lavoro è rimasta senza connessione a internet fino a circa le 11, una cosa che succede , certo…
Incredibile la reazione in azienda. Ci si rende conto che senza la connessione alla “Rete delle Reti” quasi nessuna funzione aziendale può lavorare.
Poco è mancato al comparire di mazzi di carte per improvvisati tornei di briscola chiamata.
Una strana senzazione “prefestiva” ha permeato i più, la stessa senaszione da “ultimo giorno di scuola” che coglie spesso chi è ancora al lavoro in un giorno pre-festivo (non so.. tipo il 31 dicembre).
E io , che se non ho un pc in zona connesso a google o a wikipedia mi sento un po’ perso, ero l’unico che tutto sommato riusciva a lavorare (lavoro su un server locale), sentendomi un po’ secchione, un po’ krumiro.
La Rete è parte sempre più integrante della nostra vita, non solo professionale.
Cacchio, ci mancava solo che ci mandassero tutti a casa come succedeva alle elementari in quelle belle giornate di neve che tutto bloccavano 🙂

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

Onore & Ansia

Oggi sono stato insignito dell’onore di scrivere il quotidiano editoriale di TGM Online (link permanente).
Niente di ché, si dirà… Non è certo l’editoriale di Panorama o cose così.
Tant’è che la cosa mi ha riempito di orgoglio (e donato una certa ansia “da prestazione”).
Per il sottoscritto è una nuova avventura quella di scrivere per una rivista cartacea, avventura che sto affrontando con una certà umiltà.
Ma le soddisfazioni arrivano, e questa è proprio una bella soddisfazione.

Non nascondo che uno dei motivi per cui ho aperto questo blog è anche quello di fare un po’ di esercizi di scrittura del mio incasinatissmo penZiero 😉

P.S.
Stamattina ho bucato un pneumatico in autostrada. L’ho prontamente cambiato anche con un certo stile ma ora ho la schiena in fiamme !!

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

King Kong & Nasty Sciura

Alla fine sono andato a vederlo quel film. Il film dello scimmione.
Mah… carino dai.. tutto sommato.

Lo trovo solo:
1. troppo lungo (credo più di due ore e mezza)
2. troppo lento (specie in certe parti)
3. troppo scontato (e vorrei vedere.. si sapeva già come andava a finire no?)

Certo, una bella scena di nudo della Naomi Watts non ci sarebbe stata male.. volgio dire: com’è possibile che venga sbatacchiata di qua e di là per ORE nelle mani del gorilla senza che manco si sgualcisca il vestitino o il trucco ?

Concludendo: bah, a non vederlo non si perde nulla.
L’unica cosa degna di nota è stata la presenza di 3 signore sedutemi di fianco che non hanno fatto altro che commentare ad alta voce per tutto il tempo.
Ora, com’è che dette sciure hanno in comune tutta una serie di cose? (anche qualche tratto somatico):
1. ingioiellata all’iverosimile, con tanto di triplo giro di perle
2. taglio di capelli corto ai lati e cotonato sopra, una specie di Jessica Fletcher (la signora in giallo)
3. pellicciona vistossima
4. profumone fortissimo, un po’ da donnaccia
Alla mia Nasty Sciura non mancava manco un vocione un po’ basso e quell’accento padano/brianziolo.

La signora continuava a chiedersi e a commentare cose che in un film fatastico dovrebbero sottointendere alla “sospensione dell’incredulità”. Non chiediamoci come mai uno scimmione possa combattere con dei dinosauri tenendo in mano una pulzella senza stritolarla, o come mai se in quell’isola tutto è enorme (insetti compresi) non lo sono anche gli indigeni.. o cose così.
Insomma un inferno !

Dopo una serie di mie rumorose rimostranze ho deciso di affrontare la sciura: dopo il suo ennesimo commento “ehhh ma si vede che è un film di fantascienza eh, guarda come sono brutti i selvaggi dell’isola ” (commento che non ho decisamente capito) mi sono girato verso di lei guardandola fissa negli occhi con sguardo da sicario della mafia.
Lei mi guarda preoccupata: “Ma a lei piace ?” e io “Sì, e potreste parlare sottovoce per favore ?” , “ooohh.. mi scusi nè”

Sono stato molto paziente. La prossima volta meno (oppure rutto)

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

I telefilm vanno in vacca

I mie genitori si sono regalati SKY per Natale, dopo anni che provavo a convincerli (tanto che il loro autoregalo mi è giunto davvero sorpreso) visto che mio padre è tutto sommato un appassionato di sport (anche se non fanatico) e la mia mamma ha attaccato al sottoscritto la passione un po’ maniacale per i telefilm, che credo al giorno d’oggi si chiamino Serie.

Fin qui tutto bene, tanto che oramai passo le mie domeniche invernali tra Fox, Fox Life, Fox Crime, Jimmy che trasmettono queste “series” americare a cannone… voglio dire… cosa altro diamine ci sarà da fare la domenica, d’inverno, con il freddo e il grigio fuori, il buio che arriva in fretta e un cacchio di nulla da vedere sulla tv “normale” ?

I miei gusti spaziano su tutta la produzione: dai classici anni ’70 come il Dr. Who, The Prisoner, U.F.O, Spazio 1999 fino alle ultime produzioni più poliziesco e/o ospedaliere : CSI su tutti, ma anche Dr. House e Grey’s Anatomy…
Faccio molta più fatica con il genere teen-ager tipo The O.C, EverWood , ecc ovvero gli eredi delle serie tipo Beverly Hills di quanto il teen-ager ero più o meno io 😉

Oggi stavo (ri)guardando una puntata di Ally McBeal, una delle stagioni a metà prima che “tutto andasse a rotoli”; e proprio su questo “andare” che mi sono soffemrato a pensare.

In ogni modo tutte le serie che cominciano con sentimenti più o meno puri (Ally nelle prime puntate era una sognatrice che inseguiva l’amore perduto Billy) finiscono bene o male sempre più ad assomigliare alle soap opera… ovvero va tutto in vacca.
Tutti alla fine cominciano a scopare con tutti, e (ma in questo a quanto ne so Beautiful è maestro) si riescono a creare nuovi gradi di parentela prima inesistenti (se ti sposi, la ex-moglie di tuo padre il quale si sposa con la figlia che tu hai da lei… cosa cacchio succede ?)

Insomma alla fine il sesso (come del resto nella vita, no?) entra preponderante nella vita dei nostri personaggi; vi entra alla chetichella, in maniera sottile, chianochiano…. Ma alla fine diventa l’unico argomento di tutta la serie, dove alla fine l’unico argomento è “chi scopa con chi?”

Sarà un clichè degli ultimi decenni, ma allora perchè scandalizzarsi quando è uscito Sex & The City ? Quantomeno andava subito al punto, senza inizi tipo Quella Casa nella Prateria.

Dove sono infine finiti quei bei telefilm dopo nessuno faceva le cosacce con nessuno? Mai viste ‘ste cose in SuperCar , in AutoMan o in Ralph Supermaxieroe ?

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

Le idee corrono

Non so se capita a tutti, ma ci sono dei momenti in cui mi vengono delle buone idee (fosse anche cosa scrivire in questo diamine di blog) che vengono poi irrimediabilmente dimenticate.
I momenti clou per quanto riguarda il sottoscritto sono tipicamente due:

1. quando guido (specie andando/tornando dal lavoro)
2. poco prima di addormentarmi

Le idee sono le più disparate, e visto che i due momenti sono caratterizzti da una loro oniricità, potrebbero comuqnue essere delle emerite cazzate. E’ che in quel momento sembrano cose genialissime.
Io di solito trovo nell’ordine (scendendo sempre di più nella succitata fase onirica):

a. idee geniali per un romanzo
b. ritornelli, riff e testi incredibili per canzoni bellissime e mai scritte
c. argomenti per i pezzi su TGM/argomenti per questo Blog
d. dimostrazioni di teoremi matematico scientifici
e. cose da dire a persone che non vedo da anni (le famose “cose che non ti ho mai detto”)
f. prove e/o controprove dell’esitenza di Dio

Ecco.. mi basterebbe solo ricordare qualcosa dei primi 3 punti 😉
La cosa bella è che delle volte vengo proprio folgorato e mi ripeto “cacchio questa te la devi ricordare”, ma il giorno dopo tutto un “azz.. com’era quella cosa?”

“E’ perchè non trovi dei rimedi?” Beh sì.. ci ho provato.
Anni fa comprai un registratore digitale con tanto di aggeggio da attaccare al parasole della macchina; ma non mi veniva da usarlo mentre ero in fase “onirica da guida” e quelle poche volte che l’ho fatto, risentendomi, mi sembravano tutte una pila di vaccate biascicate da uno con una voce orribile 😉
Mi sono comprato anche un micronotes con micropenna, ma anche qui .. boh.. non riuscivo a mettere giù niente.

Alla fine credo che si tratti comunque di vaccate eh 😉 e che il non riuscire a metterle giù in qualche modo sia un meccanismo del mio cervello più cosciente, per evitarmi inuitili traumi 😀

bon, vedremo.

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks

Where Is The Blog?

Ma perchè uno mette su un blog? e perchè qualcuno dovrebbe leggerselo ?
Credo intimamente che una buona parte di chi li scrive lo faccia non tanto per essere letta, ma come una sorta di valvola di sfogo… who cares se qualcuno le leggeà.. ma anche no…
E’ bello però pensare che grazie alla rete queste pile di vaccate risiedono da qualche parte (chi lo sa ?) dove possano essere facilemente raggiunte; ed è bello pensare che magari qualcuno ci passerà a dare una sbirciatina.

Voglio dire: non ho mai avuto un “diario segreto” a cui confidarmi ma ho sempre immaginato che sotto sotto uno la voglia di farsi scoprire e leggere un po’ ce l’aveva eh… hhhmm.. ma sarà come sempre il mio cervello bacato 😉

Indi poscia… cosa scrivo qui ? quel casso che mi pare… quando ? ah non ne ho la più pallida idea! Questo potrebbe essere il mio primo ed ultimo post.. ma chi può dirlo ?

Parliamoci chiaro: di blog con i contromaroni ce ne sono in giro un botto. Gente autorevole che scrive di politica, costume, società che scrive sapendone un bel po’. Ho sempre pensato che i blog “veri” siano quelli lì.

Quindi infine.. perchè ho un blog ? Mah.. un po’ perchè ce l’hanno tutti e un po’ perchè il software che lo gestisce è fico…

… e in fondo in fondo perchè non costa niente… 😉

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks